Il Festival Digitale Popolare va in tour e sceglie Firenze come prima tappa
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20 Dicembre 2025
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Descrizione
Il Festival Digitale Popolare va in tour e sceglie Firenze come prima tappa del 2026. Il 30 gennaio piazza Ognissanti ospiterà l’igloo digitale, il marchio distintivo del Festival, dove si svolgeranno gli incontri, i workshop e i momenti creativi di confronto dedicati a intelligenza artificiale, creatività, genio umano, diritti digitali, comunità digitali e futuro tecnologico delle nuove generazioni. Con l’obiettivo di diffondere conoscenza, stimolare partecipazione e sensibilizzazione, e condividere esperienze e buone pratiche.
Dopo il successo della quarta edizione a Torino la Fondazione Italia Digitale, ideatrice e organizzatrice dell’evento in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con Fondazione CR Firenze, porta il Festival nel capoluogo toscano. Firenze diventa così la prima città a ospitare l’appuntamento in continuità con Torino, sede centrale dell’iniziativa, appuntamento che poi toccherà altre città italiane, sempre con l’obiettivo di portare divulgazione e cultura digitale a tutti i livelli.
“Siamo lieti che Firenze sia stata scelta come prima città del tour — dichiara l’assessora all’Innovazione Laura Sparavigna —. Il Festival Digitale Popolare è un appuntamento che mette al centro l’innovazione e i nuovi linguaggi del digitale come strumenti fondamentali per l’inclusione, la partecipazione e la cittadinanza attiva. Le città sono i luoghi in cui il cambiamento prende forma, ed è qui che il digitale deve diventare occasione concreta di crescita e condivisione per tutti. La giornata in piazza Ognissanti sarà un momento di incontro aperto alla cittadinanza, alle istituzioni e alle realtà del territorio. L’obiettivo è quello di creare uno spazio vivo di dialogo, sperimentazione e divulgazione per esplorare le sfide e le opportunità del digitale nelle nostre comunità – continua l’assessora Sparavigna –. Il nostro impegno è chiaro: promuovere spazi pubblici in cui l’innovazione diventi patrimonio collettivo e ciascuno possa sentirsi parte attiva del cambiamento. Una cultura digitale inclusiva, capace di colmare il divario tra generazioni, può diventare uno strumento concreto e utile per l’intera collettività”.
“Siamo molto contenti di annunciare la prima città del tour del Festival digitale popolare e sono particolarmente orgoglioso che sia Firenze - commenta Francesco Di Costanzo presidente di Fondazione Italia Digitale – Ringraziamo il Comune, la sindaca Sara Funaro e l’assessore Sparavigna, la Fondazione CR Firenze, che hanno fin da subito accolto con grande entusiasmo l’idea di ospitare la prima tappa del Festival e l’augurio è che sia la prima di tante edizioni per farne un appuntamento abituale e di riferimento per la città. Dobbiamo lavorare molto sulla conoscenza, la divulgazione e l’aggiornamento costante a tutti i livelli, per questo affronteremo il tema del rapporto tra genio e intelligenza artificiale, con la persona al centro, ma con una grande attenzione ad una matura cultura digitale a tutti i livelli e alle grandi opportunità che la tecnologia ci mette a disposizione con grande velocità e costanza. Sarà l’occasione per coinvolgere anche tante ragazze e ragazzi che ci racconteranno il loro punto di vista e, come sempre, porte aperte a tutti in piazza”.
"Sostenere l’arrivo del Festival Digitale Popolare a Firenze significa investire nella diffusione di una cultura digitale accessibile, consapevole e inclusiva - afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze -. Le nuove tecnologie offrono grandi opportunità, ma solo se accompagnate da conoscenza, confronto e partecipazione. Portare il Festival in uno spazio pubblico come piazza Ognissanti è una scelta che la Fondazione ha scelto di sostenere affinché il digitale possa essere un’esperienza condivisa, aperta a tutte e tutti, capace di coinvolgere cittadini, giovani e comunità locali”.
Il titolo dell’appuntamento fiorentino è “GenIA”, dedicato all’unione tra intelligenza artificiale, genio umano e generazioni, e sarà aperto a tutti dalle 10 alle 18.30. Una chiave per riflettere sul rapporto tra umanesimo e algoritmo, intuizione e tecnologia, creatività e modelli generativi. GenIA nasce per approfondire come il “genio” possa diventare ponte tra intelligenza naturale e artificiale, tra inventori e innovatori, tra studenti, cittadini, istituzioni e imprese.
Il cuore del festival sarà proprio l’igloo allestito in piazza Ognissanti, uno spazio circolare e trasparente pensato come agorà del digitale, dove vivere incontri, dialoghi, proiezioni, momenti partecipativi e interventi di professionisti, aziende, pubbliche amministrazioni ed esperti che racconteranno la loro esperienza con il digitale.
La giornata del 30 gennaio sarà l’occasione per presentate le opere finaliste di NEXT FRAME, la call nazionale lanciata dalla Fondazione Italia Digitale e rivolta a studenti di scuole superiori, università, ITS, accademie, collettivi e giovani creator. La call, attiva dal 3 dicembre al 17 gennaio, pone una domanda centrale: “Come l’AI trasformerà il futuro?” e invita a rispondere con opere di arte generativa — cortometraggi, illustrazioni, fumetti, fotografie AI, video-installazioni, audio e forme ibride — che saranno presentate dal vivo nella dome del Festival, offrendo così ai giovani talenti l’opportunità di condividere la loro visione del futuro con il pubblico e con i protagonisti del mondo digitale.
Tutte le informazioni ed il programma dettagliato del Festival sono disponibili sul sito https://festivaldigitalepopolare.it/ e sui canali social e chat di Fondazione Italia Digitale (www.fondazioneitaliadigitale.org)
(mf)

