Descrizione
"Oggi la Commissione Cultura e Sport, che ringrazio, ha approvato una mozione che ho presentato tempo fa per promuovere l’individuazione di un luogo pubblico da dedicare a Marcella Di Folco.
L’atto è nato dal convincimento della necessità di riconoscere il contributo che la comunità lgbtiqa+ ha dato alla storia e alla cultura del nostro paese, con particolare attenzione alle battaglie contro le discriminazioni e ogni forma odio sociale.
Marcella Di Folco, scomparsa il 7 settembre 2011, è stata una figura fondamentale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone transessuali e la sua instancabile attività fuori e dentro le istituzioni ha permesso il raggiungimento di importanti riconoscimenti per tutta la comunità LGBTQAI+.
Le sue battaglie hanno sempre avuto al centro il rispetto, l’uguaglianza, i diritti per tutti i soggetti a rischio di discriminazione e marginalizzazione. Durante la sua carriera di attivista e di politica si è occupata non solo delle tematiche gay lesbiche e transessuali, ma delle battaglie delle donne, di sanità e politiche sociali, dei diritti dei migranti, delle famiglie di fatto, della condizione degli anziani e delle difficoltà dei giovani. In questo senso rappresenta una figura importante per una città come Firenze che ha nel suo storico DNA l’impegno per l’affermazione dei diritti umani.
Marcella fu presidente del Movimento Identità Transessuali e sotto la sua guida fu creato il primo consultorio per l'identità di genere gestito direttamente da persone transessuali e riconosciuto come servizio dall’Asl. Inoltre fu donna delle istituzioni (prima donna trans come eletta a Consigliera del Quartiere Saragozza, poi come Consigliera Comunale, a Bologna). Fu una figura importante anche nel mondo dello spettacolo e valorizzò questo suo ruolo per il suo impegno sul fronte dei diritti civili e la lotta all’esclusione sociale".
Questo l'intervento della consigliera PD e presidente della commissione Pari Opportunità e Pace Donata Bianchi
(fdr)