Descrizione
Questo il giudizio del consigliere della Lista Schmidt Massimo Sabatini, espresso dopo il reportage fotografico da drone pubblicato quest’oggi sul QN:
"L’odierno ed ampio reportage sul quotidiano La Nazione mostra le condizioni raggiunte dai lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi. Sono certamente indietro rispetto all’atteso.
Rispetto alla promessa che 'nei mesi estivi il cantiere correrà veloce' lo stato dei fatti mostra ancora un cantiere che è a livello del terreno e non ha nessuna costruzione in elevazione. Un ritardo secco di 6 mesi. Perché quel che si vede, rispetto all’unica versione dettagliata di cronoprogramma che sia mai stata prodotta ante-variante, doveva essere pronto al 19 febbraio.
Le foto del drone di Jacopo Bianchi svelano l’altro dettaglio importante che si coglie visibilmente: il passo del nuovo pezzetto di maratona, costruito per raccordare l’ex parterre con i vecchi spalti, è diverso! I gradoni hanno misure ed inclinazione differente, la qual cosa non rispetta le regole Uefa. Tante domande sorgono: sarà possibile ottenere una deroga? E comunque questo modo di lavorare, di nuovo, sembra lontano da quanto atteso dalla tifoseria.
Adesso certamente cambieranno le date, perché a causa dei ritardi sono stati costretti a fare una variante, di cui da tempo attendo il dettagliato cronoprogramma con fasi e date. Quelle autorizzate dalla conferenza dei servizi. Voglio proprio vedere ed ho già chiesto di fare un sopralluogo. Intanto, per quanto riguarda la nuova curva Fiesole, siamo ancora rasoterra!".
(fn)