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Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune): “Interrompere i rapporti con Israele: parere favorevole in Commissione 7”

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Descrizione breve
“Abbiamo accettato di approfondire il testo e accettare gli emendamenti, con l'obiettivo di aiutare il popolo palestinese”
Data:

9 Luglio 2025

Tempo di lettura:

1 minuto, 53 secondi

Descrizione

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune

“Avevamo provato a far prendere una posizione chiara alla Città di Firenze alcune settimane fa, su quanto avviene in Palestina, per interrompere ogni rapporto con lo Stato di Israele, anche come Comune, seguendo gli esempi annunciati dalle Regioni Puglia, Emilia-Romagna e Toscana.

Ci era stato chiesto di rimandare la discussione in Commissione Pace, cosa avvenuta stamani. Ringraziamo chi ha contestato la nostra decisione di accettare. Certo, avrebbe avuto un valore mediatico forte insistere per un'approvazione o una bocciatura in tempo reale.

Il popolo palestinse ha però necessità di concretezza e ci assumiamo la responsabilità di una mediazione che rimane chiara su alcuni punti, che riportiamo integralmente.

«Verificare con gli Uffici se esistano trasferimenti nazionali, europei e regionali che possano essere messi in relazione con il Governo di Israele, procedendo di conseguenza alla loro interruzione, fino a che non cesseranno le violazioni dei diritti umani in Palestina.

Collaborare con la Regione Toscana, riguardo a eventuali trasferimenti specifici, per l’interruzione dei rapporti con il Governo di Israele.

Voler utilizzare le facciate di Palazzo Vecchio per lanciare un messaggio per la fine del massacro in Palestina.

Verificare con gli Uffici se ci sono relazioni economiche del Comune di Firenze con aziende e società che hanno sede in Israele ed eventuali loro sostegni al Governo, o all’Esercito, di Israele.

Evitare ogni rapporto istituzionale con il Governo di Israele, fino a che non cesseranno le violazioni dei diritti umani in Palestina».

Nei prossimi giorni chiederemo di seguire l’esempio del Comune di Sesto Fiorentino, rispetto alla «vendita di prodotti israeliani in tutte le farmacie comunali», oltre che altre azioni concrete”. (s.spa.)

Ultimo aggiornamento:

09/07/2025, 13:28

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