Toscana Energia, Fratelli d’Italia-Firenze in Movimento: “Totale assenza di progettualità, i vertici attuali pensano solo a far cassa”

“Addio al progetto di realizzare con Toscana Energia una multiutility pubblica: il futuro della società è già scritto ed è quello di finire nelle mani dei privati che, attraverso Italgas, arriveranno presto a detenere il 51% delle quote. Quando avverrà questo passaggio? Non lo sappiamo. I vertici di Toscana Energia, ascoltati oggi in Commissione Controllo, non sanno stabilire una tempistica precisa, ma sanno benissimo cosa accadrà al momento in cui Italgas avrà il controllo della società: al raggiungimento del 51% delle quote saranno versati infatti nelle casse della società, ben 69.000.000 di Euro”. Questo è quanto fanno sapere oggi, Francesco Torselli e Arianna Xekalos, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia-Firenze in Movimento, al termine dell’incontro con il presidente di Toscana Energia, Federico Lovadina, avvenuto oggi in Commissione Controllo.

“Dismettere una società che garantisce il controllo pubblico su luce e gas - commentano Torselli e Xekalos - pensando soltanto a monetizzare il passaggio nelle mani dei privati, significa assenza totale di progettualità. Significa puntare a far cassa nell’immediato, senza avere una visione proiettata nel tempo”.

“Gli attuali vertici aziendali - concludono i due esponenti di centrodestra - stanno portando a compimento quel progetto, tanto assurdo quanto miope, di dismissione del controllo pubblico sulla gestione dei servizi ai cittadini. Il nostro modello, invece, è quello della multiutility pubblica, ma capace di mostrare un approccio industriale alla gestione dei servizi. In pratica, l’esatto contrario della direzione che ha intrapreso Toscana Energia”. (fdr)