Descrizione
Sulle barriere antirumore previste dalla Delibera del Consiglio Comunale DPC/2022/00008, approvata nel 2022 per ridurre l’inquinamento acustico lungo le principali tratte ferroviarie cittadine, dall’Amministrazione arriva l’ennesimo rinvio.
In risposta all’interrogazione del consigliere Lorenzo Masi, l’Assessora competente ha ammesso che il progetto ha subito nel tempo “integrazioni e modifiche”, in particolare sulle barriere antirumore, che hanno di fatto bloccato l’avvio degli interventi. Il risultato è che, a oltre tre anni dall’approvazione della delibera, nessuna barriera è stata ancora realizzata.
Secondo quanto riferito dall’Amministrazione, la Conferenza dei servizi dovrebbe riunirsi entro il primo trimestre del 2026, spostando ancora in avanti una decisione attesa da anni dai residenti delle aree adiacenti alla ferrovia.
“Parliamo di un problema noto da oltre vent’anni – dichiara Masi – e di un atto approvato dal Consiglio comunale nel 2022. Oggi scopriamo che serviranno altri mesi solo per tornare in Conferenza servizi, mentre centinaia di cittadini continuano a convivere quotidianamente con un rumore insostenibile. È una situazione inaccettabile e poi, quanto ancora dovranno attendere i residenti per poter dormire in tranquillità ?”.
“Il Comune – conclude Masi – ha il dovere di esercitare un ruolo attivo nei confronti di RFI e degli altri soggetti coinvolti, perché la tutela della salute dei cittadini non può essere continuamente rimandata”. (s.spa.)

