Mario Razzanelli (Capogruppo Forza Italia): “Una mia risoluzione per semplificare le misure previste per l’ingresso e la permanenza nel territorio nazionale anticipava le scelte nazionali”

“Il Governo nazionale ha deciso che gli italiani che rientrano dall’estero ed i turisti stranieri che entrano nel nostro paese non dovranno più effettuare la quarantena. Una scelta – spiega il capogruppo di Forza Italia Mario Razzanelli – che avevo auspicato da tempo presentando una risoluzione per la semplificazione delle misure per l’ingresso e la permanenza nel territorio nazionale. La mia risoluzione era stata presentata, lo scorso 15 aprile, nella Commissione 4: Politiche sociali e sanità che ne ha rinviato, inspiegabilmente, l’esame allungando i termini per il suo esame. Per quale motivo, vista la grande attualità del tema ai fini della crisi del turismo? Perché non si è fatto partire da Firenze un segnale che poi è stato accolto a livello nazionale? Una scelta inspiegabile – aggiunge Razzanelli – che poteva essere evitata. Ancora non si capisce che circa il 30% dell’economia italiana è fondata sulle attività legate al turismo. La crisi economica che ha colpito l’Italia ha causato danni alle nostre principali fonti di ricchezza. Firenze è una delle principali città d’arte del Paese la cui economia è direttamente legata alla presenza del turismo ed è pertanto titolata a promuovere soluzioni che agevolino il ritorno dei turisti. La risoluzione presentata – continua il capogruppo di Forza Italia – invita il sindaco ad intervenire presso il Governo Nazionale per promuovere una semplificazione delle attuali misure previste per l’ingresso e la permanenza nel territorio nazionale, eliminando l’obbligo di sottoporsi a sorveglianza sanitaria e ad isolamento fiduciario e mantenendo come unico requisito l’esito negativo del test molecolare o antigenico effettuato 48/72 ore prima dell’ingresso nel Paese. Una risoluzione semplice che poteva partire da Fire3nze – conclude il capogruppo di Forza Italia Mario Razzanelli – e che la maggioranza non ha voluto cogliere”. (s.spa.)