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Draghi (FdI): "Il divieto di fumo nei parchi e alle fermate di bus e tram inserito nel PAC è un provvedimento inutilmente liberticida"

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"Ancora una volta Nardella copia il sindaco di Milano Sala, suo guru personale"
Data:

27 Settembre 2021

Tempo di lettura:

1 minuto, 24 secondi

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"Premesso che non ho da difendere interessi di parte, in quanto non fumatore, il divieto di fumo in tutti i parchi pubblici e alle fermate di bus e tram inserito nel PAC approvato oggi in Consiglio comunale mi pare sproporzionato e inutilmente liberticida". Questo il commento del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi, che aveva presentato un emendamento proprio per eliminare il divieto, bocciato dalla maggioranza.

"Nei giardini o parchi piccoli e vicino alle aree gioco ha un senso, nei grandi parchi oltre i 2000 metri quadri no. E pensiamo a Villa il Ventaglio, Villa Vogel, Villa Favard, Argingrosso per fare degli esempi - nota Draghi -. Riguardo poi alle fermate del tpl, si sarebbe potuto creare delle fermate del bus smokefree (quelle vicino a scuole o presidi sanitari), ma in quelle isolate in periferia, se uno è da solo e magari deve attendere a lungo prima di salire su un bus, avrà pure il diritto di fumare una sigaretta". 

"Colpisce poi che ancora una volta il sindaco Nardella faccia 'copia e incolla' dal suo omologo milanese Sala. Sembra ormai che tutto ciò che Sala fa a Milano, Nardella lo debba immediatamente applicare a Firenze" conclude il capogruppo. (fdr)

Ultimo aggiornamento:

27/09/2021, 18:22

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