Descrizione
Arriva a Firenze la giornata Lgbtqia+ e Sport. Sarà, domani, sabato 14 giugno, presso il Centro sportivo 'La Trave' in via de’ Vespucci 2, impianto gestito da Uisp Firenze. Eventi sportivi e un dibattito a tema caratterizzeranno la giornata, per un evento che, da manifestazione del Quartiere 5, come era fino allo scorso anno, da quest’anno si trasforma in evento cittadino. La manifestazione prevede tornei sportivi non competitivi, pensati non tanto come gare ma come momenti di incontro, condivisione e partecipazione attiva. L’obiettivo è promuovere la pluralità attraverso lo sport, che diventa linguaggio universale per abbattere stereotipi, discriminazioni e barriere.
Si comincia dalle 14 con una lezione di yoga collettiva e con la tavola rotonda dal titolo “Approfondimento sulle tematiche di integrazione LGBTQIA+”. Tra i partecipanti l'assessora allo spprt Letizia Perini il consigliere comunale Andrea Ciulli, Lucrezia Iurlaro, responsabile politiche di genere di Uisp Toscana, Marco Burgassi, presidente commissione sport del Comune di Firenze.
Introdurrà la presidente di Uisp Firenze Gabriella Bruschi. A condurre sarà Matteo Tombesi, membro direttivo Arcigay Firenze.
Poi gli eventi sportivi a carattere non agonistico. Le discipline in programma sono volley, calcio a 5, calcio tennis. Già allestito un torneo a dodici squadre di volley e un quadrangolare di calcio, mentre la partecipazione al calcio tennis sarà libera ed estemporanea.
L’evento è organizzato dal punto di vista tecnico da Uisp Firenze; tra i patrocini quelli di Comune di Firenze, Regione Toscana e Toscana Pride, con la collaborazione anche di Arcigay Firenze Altre Sponde. E’ una delle manifestazioni nazionali che fanno parte del progetto Uisp nazionale SIC (Sport, Integrazione e Coesione) ed è stato presentato oggi presso la Sala Macconi di Palazzo Vecchio, presenti l’assessora Letizia Perini, la presidente Uisp Firenze Gabriella Bruschi, Lucrezia Iurlaro, responsabile politiche di genere di Uisp Toscana e Uisp Firenze, Andrea Ciulli, consigliere comunale che ha ideato cinque anni fa l’iniziativa, Andrea Bonaiuti presidente di Arcigay Firenze, Filippo Ferraro presidente del Quartiere 5 di Firenze, Cristina Buricchi, presidente commissione servizi educativi e sport del Quartiere 5.
"Lo sport – ha sottolineato l'assessora Perini - non è solo un momento di agonismo dove si possono ammirare grandi gesti tecnici, ma può diventare uno strumento per parlare anche di altro, di temi, come quello dei diritti Lgbtqia+. Si tratta di argomenti sempre più attuali che devono entrare nella cultura della nostra città e, più in generale, nella cultura del nostro Paese". "Nello sport - ha aggiunto - c'è ancora bisogno di abbattere muri e spero che questa giornata possa lanciare un messaggio importante ed essere di aiuto per un'inclusione vera. Spero che tante ragazze e ragazzi possano sentirsi a casa anche facendo sport, soprattutto nei nostri impianti sportivi".
"Questa è un'inizaitiva nata nel nostro Quartiere che ormai ha assunto una valenza cittadina - ha ricordato il presidente Ferraro - un'iniziativa che ha un grande valore che punta ad egualizzare facendo sport. Ringrazio il consigliere Ciulli ma anche, per la parte logistica e sportiva, Arcigay e Uisp".
“Lo sport è un linguaggio universale che unisce, supera le differenze e promuove il rispetto reciproco – ha rilevato Andrea Ciulli, consigliere comunale e membro della commissione cultura e sport del Comune di Firenze -. Con Lgbtqia+ Sport vogliamo ribadire l’impegno della nostra città nel garantire spazi sicuri, accoglienti e inclusivi, dove ogni persona possa sentirsi libera di esprimere sé stessa anche attraverso l’attività fisica. Questa iniziativa, nata nel Quartiere 5, si estende oggi a tutto il territorio comunale di Firenze, coinvolgendo la città in un percorso concreto di partecipazione, visibilità e valorizzazione delle differenze. È un’occasione per promuovere lo sport come strumento di integrazione e crescita collettiva. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare, per condividere i valori dell’inclusione, del rispetto e della passione per lo sport. Perchè Firenze si confermi città dell’inclusione”.
“Diamo una mano nell’organizzazione – ha dichiarato Gabriella Bruschi, presidente di Uisp Firenze - e per noi è un onore farne parte perché la Uisp da sempre sposa quelli che sono i diritti e i principi delle persone, in un ambiente dove purtroppo non sempre questi diritti vengono rispettati, e per questo le battaglie che vanno in questa direzione fanno parte del nostro Dna. L’importante è dare un messaggio in questo senso alla città”. (fn)