Del Re (Firenze Democratica): “Parcheggi Settignano: nessuna risposta ai cittadini, e neppure al nostro question time presentato oggi in aula”

Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:

“Nei rioni di Settignano e Mensola, esiste un coordinamento attivo di cittadini che da tempo porta avanti molte istanze: dal trasporto pubblico alla fibra ottica, dalla manutenzione di strade e monumenti storici alla pianificazione di nuove aree di sosta. Tutti questi temi sono stati pure oggetto di singoli incontri pubblici che il coordinamento ha svolto con i candidati e le candidate a sindaco durante la campagna elettorale; e dal consiglio comunale stiamo continuando a seguirli, nelle nostre prerogative di indirizzo e controllo. 

Sul parcheggio dell’area di Santa Marta, oggi, abbiamo chiesto in aula notizie in merito allo stato di avanzamento del progetto di fattibilità tecnico economica che era stato annunciato ai cittadini alla fine dello scorso anno, ma di cui non hanno poi avuto più notizie.
Il comitato, infatti, ha più volte scritto all’assessorato all’urbanistica per avere notizie in merito, ma non ha avuto risposte.

Ci siamo fatti carico allora di trovare informazioni - come avevamo fatto per la fibra ottica, a cui l’assessora ai sistemi informativi aveva tranquillamente risposto nelle settimane scorse, palesando pure le difficoltà e i tempi lunghi degli operatori -, ma la risposta dell’assessora all’urbanistica in aula oggi è stata “non disturbate il manovratore”, salvo addurre tra le righe una complessità dell’opera. 

Opera che in fase di approvazione del piano era stata confermata, perché era stata respinta dalla giunta (con assessore all’urbanistica il precedente sindaco) e poi dal consiglio comunale nell’aprile 2024 un’osservazione per eliminare tale area di sosta dal piano. 

Ci dispiace questa mancanza di risposte da parte dell’amministrazione sia verso i cittadini sia verso i consiglieri comunali. “Chiedere è lecito, rispondere è cortesia”, ma forse non è così per tutti, ed anzi si manifesta un disagio di fronte ad una mera domanda (come tante che vengono poste il lunedì) che ci è parso non consono all’aula. Non si risponde alle interrogazioni scritte, non si risponde ai question time in aula, ma se ci sono dei problemi, possono essere condivisi con i cittadini, che sono pronti a capire e a valutare alternative; se invece non arrivano risposte, non possono neppure comprendere e dare mano, partecipando, ad “amministrare insieme”.

Continueremo ad impegnarci per essere voce dei cittadini, specie di coloro che in modo costruttivo cercano di collaborare con l’amministrazione per rendere la nostra città più vivibile e prossima”. (s.spa.)