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Bundu e Palagi (SPC): "Bagni pubblici: a Firenze sono un tabù"

Dettagli

Descrizione breve
"Risposte non esaustive, su cui torneremo con interrogazioni puntuali. Agli annunci non corrispondono progetti reali per avere maggiori servizi in città, in attesa di insostenibili livelli di turismo"
Data:

8 Novembre 2021

Tempo di lettura:

1 minuto, 0 secondi

Descrizione

Questo l'intervento di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"Un elenco dei bagni presenti in città, con informazioni su quali sono aperti sempre (i quattro autopulenti: piazza Indipendenza, Cure, Dalmazia e Isolotto) e quali invece su orari parziali (otto), con il solito riferimento alla necessità di avere flussi insostenibili di turismo per vederli tutti pienamente funzionanti.
È quanto abbiamo ottenuto oggi in consiglio comunale, dove abbiamo voluto avere maggiori dettagli sulle dichiarazioni rilasciate alla stampa in questi giorni sul cosiddetto "manifesto Schmidt".
In realtà non c'è nessuna proposta reale per avere un bagno pubblico per ogni giardino: ci sono annunci e suggestioni, mentre è realistico immaginare un nuovo bando per avere più attività di somministrazione per la città (senza altrettanti bagni)". (fdr)

A cura di

Ufficio Stampa

Struttura che si occupa della comunicazione degli organi politici dell'Ente
Ultimo aggiornamento:

16/09/2025, 17:16

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