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Palagi e Bundu (SPC): "Il Sindaco in difficoltà decide di attaccare la libertà di manifestazione"

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Descrizione breve
"Dopo aver dato la colpa a scuola e genitori, ecco che una manifestazione diventa la scusa per non assumersi le proprie responsabilità"
Data:

6 Luglio 2020

Tempo di lettura:

1 minuto, 16 secondi

Descrizione

Questo l'intervento di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Questo pomeriggio abbiamo ascoltato con sorpresa le parole del Sindaco sulla movida e sulla manifestazione antifascista. Il più classico degli scaricabarile. Termine forse poco 'alto', ma adatto. La colpa è della scuola e dei genitori che non educano. La colpa è delle manifestazioni antifasciste che tutti i giorni occupano piazze pubbliche a scopo privato...

Non ha espresso solidarietà per due minorenni aggrediti dall'estrema destra nel 2013. Non ha espresso solidarietà per chi è stato condannato per aver manifestato pacificamente. No. Ha detto che l'antifascismo militante, che organizza manifestazioni pubbliche e ci ricorda la miglior storia della nostra Repubblica e della nostra città, è un problema di ordine pubblico. Che una manifestazione pubblica è privatizzare gli spazi pubblici... Un vero e proprio attacco alla libertà di manifestare.

Come se il confronto con la Prefettura fosse partito solo in questi giorni. Gestire così i problemi della città è reazionario. Non c'è altro modo per commentare le dichiarazioni del Sindaco di oggi". (fdr)

A cura di

Ufficio Stampa

Struttura che si occupa della comunicazione degli organi politici dell'Ente
Ultimo aggiornamento:

16/09/2025, 17:43

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