Descrizione
“Se fosse ancora tra noi chissà quanto avrebbe strillato Oriana Fallaci di questo nuovo Team a supporto di Vannacci. La Fallaci non si faceva mettere in nessuna categoria. Da Presidente del Consiglio - in passato, ho lavorato tanto con i due Vicepresidenti - per riconciliare Firenze con la grande scrittrice. Adesso – sottolinea il capogruppo PD Luca Milani – viene tirata in ballo da questi esponenti della Lega, tanto per darsi un tono, magari senza nemmeno conoscere il pensiero di Oriana Fallaci: una donna libera che non può essere incasellata in posizioni ideologiche o strumentali. Povera Oriana, una concittadina che ha sempre avuto un legame ed un amore speciale per la città e che non avrebbe mai voluto un club col suo nome. E questo fa capire come chi oggi ha scelto di intitolarle un team, non la conosca affatto. Oriana Fallaci ha sempre avuto un grande coraggio nell’esprimere le proprie opinioni – continua Luca Milani – senza la necessità di stare da una parte o dall’altra perché, come ci ha insegnato proprio lei con le sue opere, il mondo è complesso e le risposte che possiamo dare sono altrettanto complesse, e quelle di oggi possono essere diverse da quelle che abbiamo dato fino a ieri. Le risposte di Vannacci ancora non le conosciamo. Ma oltre ad essere lontane da quelle di Oriana Fallaci ci paiono volte solo all’odio verso gli altri. Invitiamo questi nuovi membri del cosiddetto Team Oriana Fallaci a rileggere quel che ha scritto la scrittrice fiorentina, e a ripercorrere il suo vissuto. Potrebbero imparare molto, ad esempio che è stata una staffetta partigiana”. (s.spa.)