Sinistra Progetto Comune: "Gucci in Santo Spirito: il Comune sapeva dal 31 gennaio, le domande in Quartiere 1"

Lupo e Palagi: "Le risposte dell'Assessore Vicini confermano la necessità di un approccio completamente diverso all'uso degli spazi pubblici"

Queste le dichiarazioni di Francesca Lupo - Sinistra Progetto Comune Quartiere 1 e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"L'Assessore Vicini ha risposto oggi alla nostra domanda di attualità. Gucci aveva manifestato la sua intenzione di tenere l'evento già il 31 gennaio 2025, richiedendo piazza Santo Spirito il 10 aprile. 
La delibera è del 6 maggio, pubblicata il 16, cioè il giorno dopo l'evento.

Il piano sicurezza è stato realizzato da una società del territorio che si cura da tempo degli eventi.
Vicini ha quindi rivendicato i quasi 600.000 euro che sono arrivati, tra pagamenti e donazioni, ribadendo l'importanza di aiutare il settore della moda.

Nella replica, oltre a ricordare che anche i Giovani Democratici hanno contestato questa visione di Città, abbiamo evidenziato la necessità di continuare ad approfondire il tema.

A noi risulta che chi insisteva per passare, perché residente o per necessità, abbia avuto modo di passare. Non abbiamo avuto però garanzie sulla regolarità dei contratti di lavoro di tutto il personale coinvolto. Abbiamo ricordato che Gucci è oggi di proprietà di una multinazionale, e che per costruire un evento che tutela l'artigianato e la filiera della moda del territorio c'era modo di lavorare insieme da gennaio, Quartiere e Comune.

Continueremo ad approfondire, non la polemica, ma il merito della vicenda. In questa direzione vanno le domande che abbiamo depositato al Quartiere 1 questa mattina:
1) Quali provvedimenti degli organi di indirizzo politico e delle Direzioni competenti siano stati presi in relazione all'evento Gucci Cruise del 2025, in particolare in tema di mobilità e sicurezza delle persone domiciliate nell'area interessata;
2) Quale sia il progetto delle Cascine a cui ha fatto riferimento l'Amministrazione, parlando dell'uso del contributo della società Guccio Gucci s.p.a.;
3) Se ci siano altri costi o importi versati da Guccio Gucci s.p.a., oltre ai 250.000 euro di cui ha dato notizia la stampa, per l'evento oggetto del presente atto;
4) Se gli annunci di una donazione di alberi da fare al Comune di Firenze, per l'uso delle Cascine per un evento di Gucci nel 2019, rientri nelle interlocuzioni legate all'evento Gucci Cruise 2025;
5) Quali parametri e criteri siano stati utilizzati per valutare le "ricadute positive", tali da giustificare la riduzione del 50% del canone suddetto, e se esista documentazione richiedibile in merito allo specifico evento;
6) Se sia prevista una verifica sulle succitate ricadute positive per la Città e il Quartiere; se sì, quali siano le scadenze di tale verifica". (fdr)

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