"Stessa sorte l’ha avuta anche l’Ex Inps in Viale Belfiore, che poi è rimasto un immobile pubblico"
Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:
“Abbiamo appreso da un articolo pubblicato ieri su Repubblica Firenze che Villa Basilesky tornerà di proprietà pubblica, ovvero della Regione Toscana che trasferirà lì alcuni suoi uffici, dopo la restituzione da parte del privato della caparra versata a suo tempo per l’acquisto a seguito del bando di alienazione pubblicato dalla Regione.
Senza dubbio, su questo dietrofront ha pesato il “no” che dicemmo a suo tempo al privato quando venne a chiederci la trasformazione in turistico-ricettivo. E lo stesso discorso vale per l’altro grande contenitore pubblico, in Viale Belfiore, che l’Inps voleva vendere, ma che dopo il nostro “no” al privato che voleva trasformarlo in un maxi hotel, è rimasto pubblico per uffici e dipendenti dell’Istituto di previdenza nazionale.
Dei 3 contenitori vuoti e i relativi “no” che citavo in un comunicato stampa del Maggio 2021, è rimasta da decidere solo la sorte dell’ex Palazzo del Sonno in Viale Spartaco Lavagnini: per questo immobile, nella scheda del poc adottato avevamo previsto la realizzazione di una scuola pubblica, previa acquisizione dell’immobile da parte della Città Metropolitana. Poi, purtroppo, in fase di approvazione del poc è stato eliminato il servizio pubblico che avevamo previsto, anche per accogliere le osservazioni che chiedevano una trasformazione interamente privata. Un’occasione persa per rivendicare la visione di una città dove il pubblico è parte attiva delle trasformazioni per mantenere e incrementare servizi pubblici per la città, che oltre a servizi danno lavoro e spazio ai suoi residenti”.
Di seguito il link al comunicato stampa del Maggio 2021: https://www.comune.firenze.it/comunicati-stampa/villa-basilewsky-e-stop-nuovi-alberghi-le-precisazioni-dellassessore-del-re