Descrizione
Queste le dichiarazioni del consigliere del Partito Democratico Andrea Ciulli
“Una recente circolare del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) esclude le coppie unite civilmente dal diritto ai permessi per l’assistenza ai familiari previsti dalla Legge 104. Si tratta di un fatto gravissimo e discriminatorio, che colpisce direttamente le persone LGBTQIA+ e mina i principi di uguaglianza e non discriminazione sanciti dalla Costituzione. Nel 2022, l’INPS ha chiarito ufficialmente che i permessi previsti dalla Legge 104 si applicano anche alle coppie unite civilmente, “senza distinzione di sesso o condizione personale”. La posizione assunta dal DAP risulta quindi isolata e in aperto contrasto con l’orientamento giuridico e amministrativo consolidato. Negare ai dipendenti uniti civilmente i permessi retribuiti per l’assistenza ai propri familiari significa compiere un atto di discriminazione istituzionale. Un provvedimento inaccettabile, ideologico e profondamente ingiusto, che rischia di creare una disparità di trattamento tra cittadini e cittadine uguali davanti alla legge. Chiediamo l’immediata revoca della circolare del DAP e il ripristino del pieno rispetto dei diritti di tutte le persone, senza alcuna distinzione. La dignità e l’uguaglianza non si negoziano”. (s.spa.)

