Lorenzo Masi (Capogruppo M5S): “Via libera unanime della Commissione 1 per dare una sede fissa al Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità del Comune di Firenze”

“È stata approvata all’unanimità e fatta propria dalla Commissione Affari generali e organizzazione la proposta presentata dal consigliere capogruppo Lorenzo Masi per individuare una sede stabile destinata al Comitato Unico di Garanzia (CUG) all’interno dell’Amministrazione comunale.
“È un passo avanti importante – dichiara Masi – per rendere realmente operative e strutturate le attività del CUG, organismo essenziale per la promozione delle pari opportunità, il contrasto alle discriminazioni e il benessere organizzativo nel Comune di Firenze. Una sede fissa permetterà al Comitato di lavorare con maggiore continuità ed efficacia, sia in termini organizzativi che relazionali”.
“Ringrazio il Presidente Balli e tutti i consiglieri per aver accolto la mia proposta ma soprattutto per aver capito l’importanza di proseguire nel percorso di valorizzazione del personale del Comune”.

Il CUG, previsto dalla normativa nazionale (Legge 183/2010 e D.Lgs. 165/2001), ha compiti propositivi, consultivi e di verifica in materia di pari opportunità, parità di genere, contrasto al mobbing e miglioramento dell’ambiente lavorativo. È composto da rappresentanti dell’Amministrazione e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, in un’ottica di parità di genere.

Ad oggi, il Comitato non disponeva ancora di uno spazio fisico dedicato all’interno del Comune di Firenze, nonostante l'importanza delle sue funzioni.

“Con questa mozione – prosegue Masi – si colma finalmente un vuoto organizzativo e simbolico. Il CUG non può essere solo un organismo formale, ma deve avere gli strumenti per essere un attore incisivo del cambiamento culturale e amministrativo. La sede fissa permetterà di svolgere le riunioni interne del Comitato, ospitare incontri con enti esterni e offrire uno spazio di ascolto e confronto per il personale dell’ente, in linea con gli obiettivi fissati dal Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-2027 e dal Piano Triennale delle Azioni Positive (PTAP)”.
“Si tratta di un segnale chiaro di attenzione verso le tematiche del benessere lavorativo e dell’equità. Continueremo a lavorare affinché il Comune di Firenze sia un modello di amministrazione inclusiva e giusta”, conclude Masi. (s.spa.)