Depositeria comunale, Pd e lista Nardella: “Atto che necessitava approfondimenti in commissione, no a polveroni sul nulla”

“Un polverone sul nulla. Rispetto all’atto presentato da Fdi sul tema della depositeria comunale abbiamo chiesto come Pd e lista Nardella un approfondimento nelle commissioni competenti perché quando si amministra una città le questioni sono sempre più complesse ed elaborate e vanno guardate sotto vari aspetti, un’eccessiva semplificazione è solamente deleteria, si rivolge a un mero facile consenso ma senza venire incontro davvero alle esigenze dei cittadini. Intanto va specificato che se un veicolo viene rimosso, avviene di solito in caso di pulizia delle strade o perché si trovava sulle strisce pedonali o su stalli per disabili o su passi carrai. Quindi teniamo di conto anche dei diritti che vengono violati quando si verificano questi episodi, i diritti di persone ad accedere alla propria proprietà o di disabili ad utilizzare il posto dedicato, due esempi per tutti. Non siamo contrari a prescindere a valutare idonee azioni coordinate per eventuali rimodulazioni di orario della depositeria ma non senza una condivisione adeguata con tutti gli uffici preposti rispetto alle risorse economiche da mettere in campo, in modo da tener conto degli sforzi continui che fa un’amministrazione comunale come questa per coniugare diverse esigenze. Aumentare un servizio ha un costo che eventualmente può ripercuotersi sul ritiro della macchina, va capito quindi quanto questo possa configurarsi come un beneficio. Capiamo che per Fdi il tema delle multe sia un cavallo di battaglia ma non si può ripetere in continuazione i soliti ritornelli anche quando nulla c’entrano perché come abbiamo detto e ridetto i proventi delle multe sono destinati a investire sulla sicurezza stradale. E non dimentichiamoci, poi, che la rimozione dei veicoli avviene a seguito di infrazioni, spesso odiose perché a danno di cittadini anche fragili, pensiamo a quelli lasciati su strisce o stalli disabili.  Non siamo sordi alle richieste dei cittadini, riteniamo però che atti come questo meritino una riflessione ulteriore e un approfondimento ragionato, altrimenti si sfocia nella demagogia”.

Così Nicola Armentano, capogruppo Pd e Luca Santarelli, capogruppo lista Nardella.