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Del Re (Firenze Democratica): “Arno boat, uso turistico dell’Arno e rischio invasione di mezzi turistici su un fiume che speriamo torni ad essere balneare e vivibile in modo però sostenibile. Tema tabù per questa Giunta”

Dettagli

“Sparito anche il Terzo Giardino. Speriamo di non veder spuntare al suo posto l’isola galleggiante in Arno”
Data:

28 Luglio 2025

Tempo di lettura:

3 minuti, 23 secondi

Descrizione

Queste le dichiarazioni di Cecilia Del Re, capogruppo di Firenze Democratica:

“Abbiamo rivolto oggi con un question time a Sindaca e Giunta una serie di domande che riguardano l’uso del fiume Arno, a fronte non solo di richieste che il nostro gruppo consiliare da tempo avanza, ma anche alla luce del regolamento per i mezzi di trasporto turistico predisposto dall’amministrazione che vieterà la circolazione in area Unesco di questi mezzi, eccetto che per le navette turistiche. 

La domanda se anche l’Arno Boat - che sta continuando a promuovere tour in Arno - sia coinvolto o meno dal divieto in questione, l’avevamo rivolta anche in commissione 2 la settimana scorsa, ma non abbiamo ricevuto risposta in tale sede. E purtroppo neppure oggi abbiamo avuto risposta alle tante domande che abbiamo posto perché l’assessore allo sviluppo (a cui era stato assegnato il question time) era assente e non era stata lasciata risposta scritta. 

Possiamo, però, dire che ormai da qualche anno non riceviamo risposte sul tema dell’uso improprio dell’Arno, a fronte anche di un vuoto legislativo, di cui evidentemente la passata giunta e l’attuale giunta non vogliono farsi carico, preferendo rincorrere l’emergenza piuttosto che anticipare gli impatti negativi di una nuova rendita non governata su una risorsa pubblica come il fiume Arno. 

Poiché negli ultimi anni si sono intensificati i tour per portare turisti in Arno (si veda, per esempio, i tour con i rafting), tanto da creare un traffico lesivo delle esigenze delle società sportive presenti sull’Arno, avevamo infatti chiesto se una regolamentazione per la circolazione dei vari mezzi sul fiume Arno era stata approntata, come era stato chiesto con una mozione approvata nello scorso consiglio all’unanimità con Firenze Democratica prima firmataria, e se non pareva singolare alla Giunta che un mezzo di trasporto turistico privato senza alcun bando pubblico e autorizzazione comunale stesse svolgendo un’attività di trasporto turistico sul fiume Arno. 

Proprio per dare un’altra visione del modo di vivere e rispettare il fiume Arno, anche in ossequio a quella che era la visione del progetto Rogers-Cantella, negli strumenti urbanistici adottati era stato dato l’indirizzo di un uso dell’Arno solo per attività sportive o comunque legate alla comunità locale e non anche a fine turistico.

Visione del tutto sconfessata da questa amministrazione, come confermato anche dall’annuncio in campagna elettorale da parte della sindaca circa la sua volontà di realizzare un’isola
galleggiante in Arno dove fare eventi e lanciare fuochi di artificio, che sarebbe stata pronta entro il suo primo anno di mandato. Isola che per fortuna ancora non è comparsa sul nostro fiume, mentre purtroppo è scomparso il bellissimo Terzo Giardino che risponde al nostro modo di vivere sostenibile le sponde del fiume Arno, su cui a suo tempo avevamo concentrato tante energie e che speriamo venga ripristinato al più presto.

La recente notizia del fatto che anche l’Arno tornerà ad essere balneabile ci rende felici, ma ci preoccupa di fronte all’ennesima situazione in cui una rendita non governata potrà avere effetti devastanti su questa risorsa naturale così preziosa”. (s.spa.)

Ultimo aggiornamento:

04/12/2025, 10:37

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